Le albicocche sono frutti estivi dolci e succosi, apprezzati non solo per il loro gusto irresistibile ma anche per i numerosi benefici nutrizionali che offrono al nostro organismo. Ricche di vitamine, antiossidanti e fibre, sono perfette per mantenere una dieta equilibrata. La raccolta delle albicocche fresche avviene solitamente tra maggio e luglio, a seconda delle varietà e delle regioni italiane. Tuttavia, è possibile gustarle tutto l’anno in versione conservata come albicocche essiccate, sciroppate o sotto forma di confettura.
L’albero di albicocco: origini, caratteristiche e periodo di raccolta
L’albicocco è una pianta originaria della Cina, introdotta in Italia dai Romani tra il 60 e il 70 a.C. e successivamente diffusa nel bacino del Mediterraneo dagli Arabi.
Appartenente alla famiglia delle Rosacee e al genere Prunus – che include anche mandorle, ciliegie, prugne e
pesche – questa pianta può raggiungere un’altezza massima di 12 metri. Tuttavia, per facilitare la raccolta dei frutti, viene mantenuta a circa 3,5 metri. L’albero di albicocco presenta una chioma elegante a forma di ombrello, rami sottili e foglie verde brillante di forma ellittica, con estremità appuntite e margine dentellato. In primavera sbocciano delicati fiori bianco-rosati, che preludono alla nascita dei frutti estivi.
Le albicocche, di colore giallo-arancio spesso sfumato di rosso, hanno una buccia leggermente vellutata e una polpa dolce e succosa, facilmente separabile dal seme legnoso.
Per mantenere la pianta in salute e ottenere una buona produzione, la potatura invernale è essenziale.
Tra le varietà più apprezzate troviamo albicocche Orange Rubis, Pindos, Diavole, Preole, Reali di Imola, Valleggina, Amabile Vecchioni e Thyrintos.
Le albicocche fresche e di stagione sono disponibili durante i mesi estivi, con la maturazione che in Sicilia avviene tra fine maggio e inizio giugno. Tuttavia, è possibile gustarle tutto l’anno sotto forma di albicocche disidratate, essiccate, sciroppate, secche, confetture, marmellate e succhi di frutta.



Proprietà e valori nutrizionali
Le albicocche sono frutti ricchi di proprietà benefiche per la salute. Grazie alla presenza di antiossidanti come la vitamina A, vitamina C e betacarotene, contrastano la produzione di radicali liberi e proteggendo le cellule dallo stress ossidativo. Questi nutrienti svolgono anche un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute della vista e nella protezione del cuore, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Le albicocche sono anche una preziosa fonte di minerali, tra cui potassio, magnesio, fosforo, ferro e calcio, che contribuiscono al drenaggio dei liquidi corporei e al benessere dell’intestino, grazie a un lieve effetto lassativo utile contro la stitichezza. Inoltre, il ferro presente nelle albicocche supporta la produzione dei globuli rossi, aiutando a contrastare l’anemia, mentre il calcio è essenziale per la salute delle ossa.
Valori Nutrizionali delle Albicocche Fresche (per 100 grammi)
- Acqua: 86,3 g
- Proteine: 0,4 g
- Lipidi: 0,1 g
- Carboidrati: 6,8 g
- Fibra totale: 1,5 g
- Potassio: 320 mg
- Ferro: 0,5 mg
- Fosforo: 16 mg
- Vitamina C: 13 mg
- Vitamina A: 360 µg
Valori Nutrizionali delle Albicocche Secche (per 100 grammi)
- Acqua: 25,0 g
- Proteine: 5,0 g
- Lipidi: 0,5 g
- Carboidrati: 66,5 g
- Potassio: 979,0 mg
- Ferro: 5,0 mg
- Fosforo: 108,0 mg
- Vitamina C: 12,0 mg
- Vitamina A: 1090,0 µg
Quante albicocche mangiare al giorno?
La porzione giornaliera consigliata di albicocche fresche è di circa 150 grammi, pari a 2-3 frutti. Questo quantitativo fornisce un apporto equilibrato di fibre, vitamine e sali minerali, contribuendo al benessere dell’organismo.
Come conservarle?
Come Conservare le Albicocche Fresche?
Il metodo migliore per conservare le albicocche fresche è riporle nello scomparto per la frutta del frigorifero, dove possono mantenersi integre per 6-7 giorni. È importante controllarle periodicamente per verificare eventuali ammaccature o segni di deterioramento.
Conservazione in Freezer
Per poter gustare le albicocche anche durante l’inverno, è possibile congelarle. Prima del congelamento, pulire delicatamente i frutti con un panno leggermente inumidito, rimuovendo eventuali residui. Dopodiché, riporre le albicocche in contenitori ermetici o sacchetti per alimenti adatti al congelamento.